Cosa consente il VTB

Cosa possiamo ottenere dall'utilizzo del VTB ?

Finalmente abbiamo salutato lo smonta e rimonta continuo in pista, il dover essere “per forza in pista”, i tentativi alla cieca, le regolazioni di anticipo meccanico a "sensazione" con il rischio di smagnetizzare il rotore, i rapporti giusti per il tuo motore che gira poco è ha tanto torque, o al contrario gira tanto ed ha poco torque.

Senza alcun limite di azione, scopriremo accoppiamenti altamente performanti, o con erogazioni pulite per una facilità di guida nel misto tecnico. Con i diversi componenti a nostra disposizione, verificheremo velocemente tra le diverse combinazioni qual'è la piu' performante (mediante la comparazione delle diverse schede VTB prodotte): i numeri non mentono mai.

Scopriremo che avevamo dei componenti messi da parte perché ritenuti non performanti, ancora validi (o la conferma che sono da rimettere in fondo al cassetto).

Comprendendo le dinamiche del sistema propulsivo, potremo intervenire con logica sulle regolazioni dei differenziali e delle sospensioni.

Possiamo ora sfruttare le complicate funzioni di “spinta” degli ESC professionali: Boost Timing e Turbo Timing basati su impostazioni [inizio da rpm > fino a rpm o decremento/incremento °/sec] , non proprio facilissimi da usare senza riferimenti, e spesso “improduttivi” se utilizzati senza criterio.

Possiamo trovare una erogazione che tiene le gomme alla giusta temperatura dandoci sicurezza e tempi per tutta la sessione ed avere gomme ancora performanti nella successiva.

Abbiamo finalmente un dato reale di assorbimento massimo e di consumo, potendo così individuare la batteria giusta per quel sistema propulsivo e per quel determinato obiettivo di utilizzo perche': se sottodimensionata non consente al motore di esprimersi al top, se sovradimensionata, abbiamo solo del peso in piu' che amplifica il cosiddetto effetto pendolo del centro di massa e conseguente beccheggio in curva (imbardata), in staccata ed in accelerazione (in sintesi, guida scomposta); in tal caso possiamo scegliere la giusta sostituta recuperando grammi preziosi e riproporli, se richiesto, nei punti chiave per il bilanciamento e l'assetto.

Possiamo verificare il bilanciamento ESC/Motore e conoscere cosi se l'andamento Ampere Continui è sufficente; sapere della nostra ESC quanto e come lavora in fase “Normal/Continuous” e in fase “Burst”.

Possiamo verificare con estrema precisione il decadimento prestazionale del motore a fine sessione, studiarne l'andamento con sessioni di prova e misurazioni continue ogni tot. giri e osservare come lavora anche la nostra batteria, progettare e realizzare un piano di gara per la massima prestazione fino all'ultimo giro.

Possiamo modificare l'anticipo meccanico e vedere, tramite un nuovo banco VTB, sul grafico e dati cosa cambia a livello di erogazione, potendo intervenire con logica su altri fattori per potenziare e/o compensare.

Possiamo ora catalogare ed archiviare un sistema propulsivo e riproporlo quando sono richieste quelle determinate caratteristiche in un determinato circuito.

Possiamo scendere in una pista nuova con il modello già approntato per le caratteristiche del circuito, perfezionarlo in loco con l'ausilio del solo smartphone.

Possiamo crearci una nostra banca dati personale di Schede Tecniche Modello RCE, completa di annotazioni, considerazioni, foto, immagini (per esempio le schede tecniche di assetto) e tutto ciò averlo sempre con noi su telefono e PC.

Possiamo confrontarci nei valori con i nostri amici VTB perchè espressione di un' unico linguaggio di Sistema.

Possiamo attuare, oltre che vedere e salvare le risposte, modifiche in rapportatura sul nostro modello virtuale: in qualunque momento, ovunque siamo.

E tanto altro ancora che già è possibile, piu' tanto altro che scopriremo insieme durante lo sviluppo di questo progetto: abbiamo un nuovo metodo, da seguire o da ibridare-

Praticamente possiamo fare quello che pochi fanno grazie ad una maturata sensibilità:

1° - trovare la “quadra” (cosa non affatto semplice ne scontata)

2° - trovarla velocemente, ottenendo così un modello RCE per il nostro stile di guida e per il nostro piacere di esserci.